Il Quartiere Lanciano Vecchia sorge sul colle "Erminio o Arminio", probabilmente il nome di un capo dei Longobardi. Fu chiamato Lancianovecchia nel medioevo.

Qui sorgeva il castello o quello che ne restava dopo il terremoto del 770. La città fu ricostruita sulle rovine del precedente abitato intorno a edifici religiosi che costituirono i centri di aggregazione della popolazione. Furono erette cinque chiese parrocchiali, le più antiche della città: San Biagio, San Giovanni Battista, San Lorenzo, San Maurizio e San Martino. Di queste, oggi, restano soltanto il campanile di San Giovanni e la chiesa di San Biagio; San Lorenzo e San Maurizio furono demolite all'inizio del XIX secolo per creare piazze e diradare il tessuto edilizio, mentre la chiesa di San Giovanni, gravemente danneggiata dal bombardamento del 22 novembre 1944, fu demolita pochi anni dopo.

A Lancianovecchia si accedeva attraverso 4 porte: Porta della Piazza, Porta di Pozzo Bagnaro, Porta San Biagio e Porta S. Antonio.

Diversi ritrovamenti testimoniano l'esistenza dell'insediamento abitato sul colle Erminio sin dal IX secolo a.C. e confermano che il quartiere Lancianovecchia è il più antico della città.

Il termine Borgo è di origine germanica ed è sinonimo di "luogo fortificato". In epoca longobarda si chiamava "corte" e costituiva una cittadella fortificata, arroccata sul colle Pietroso.

Il primo nucleo del quartiere sarebbe stato edificato su un antico latifondo romano, intorno alla chiesa e al monastero dei Santi Legonziano e Domiziano dove si verificò nel VIII secolo il Miracolo Eucaristico, tuttora custodito nella chiesa di San Francesco.

Intorno al primitivo nucleo sorsero le abitazioni dei mercanti, dei banchieri e della ricca borghesia.

La costruzione del Quartiere di Civitanova è databile tra il XIII e il XIV secolo in un periodo di espansione economica della città. Al quartiere si accedeva da due porte: la Porta della Noce e la Porta Biponte o di Santa Maria La Nuova.

Il quartiere Civitanova secondo gli antichi statuti, aveva il diritto di eleggere il Sindaco e il Mastrogiurato per cinque semestri.

Il Quartiere Sacca, ormai fuso con il Quartiere Civitanova, sarebbe sorto intorno al 1191 per accogliere ottanta famiglie di ebrei riammessi a Lanciano.

Foto di: Mattia D'Aloisio

Fonti: Guida di Lanciano: città della Musica, delle Fiere, del Miracolo. A cura di Vittorio Renzetti